CONTATTO
Questa è stata la parola chiave di questa stagione. Prevenirlo, evitarlo durante le attività, attuare l’ormai famoso distanziamento sociale, fare in modo che ogni gruppo resti indipendente e lontano dagli altri, l’impossibilità a causa di questo di realizzare la campeggiata, la biciclettata, la festa finale in piscina o la montagna. Ecco, messa in questi termini non era di certo l’estate più bella che un bambino potesse aspettarsi.
Il dizionario fornisce però un’altra definizione di CONTATTO, e cioè “Relazione, rapporto”. Quello tra compagni di squadra, che ha permesso di rendere ancora più unito il gruppo, nei giochi e nella quotidianità. Ma soprattutto il rapporto con il proprio istruttore. Mai come quest’anno il legame tra bambino ed adulto è stato così forte, nel bene o nel male. L’educatore ha rappresentato la figura di riferimento, il compagno di giochi, l’amico con cui ridere, la guida severa, l’esempio da imitare e il caposquadra da seguire che ha permesso di rendere un’estate con così tanti limiti comunque speciale per tutti i bambini.
E’ così che vogliamo salutarci, con le nostre brutte facce, augurandovi che con il ritorno a scuola in cui sarà difficile il contatto, possiate trovare la possibilità di trasformarlo in RAPPORTO.
Grazie a tutti i genitori che in una stagione così insicura e piena di dubbi hanno scelto di affidarsi a noi, dandoci la possibilità di fare quello che ci riesce meglio, lavorare e divertirci con i bambini.
Ci vediamo presto, perchè se neanche una pandemia mondiale ci ha fermato, potete stare certi che non lo farà nient’altro, e ricordate, sempre CARICHI DURI! ?

Adrian, Alex, Ari, Buccio, Cami, Ele, Fede, Ferro, Filo, Gabri, Gremio, Giulia, Laura, Lucia, Matilde, Marti, Mauro, Mehdi, Pisca, Sara, Zava, Zoli, le cuoche Barbara e Marina e tutti gli aiutoistruttori.